James Norton figura su una delle copertine del numero 28 della rivista Lampoon.
Il numero è intitolato The Working Issue e al suo interno è presente una lunga intervista/conversazione firmata da Carlo Mazzoni, che ha confrontato con James le rispettive storie di due vite segnate dal diabete di tipo 1.
Nell' articolo, oltre a discutere la sua condizione di salute e i riflessi che questa ha avuto sulla sua crescita personale e sulla sua carriera di attore, James racconta i momenti difficili e i particolari accorgimenti adottati durante la lunga serie di repliche di A Little Life.
Nel corso della conversazione il diabete è diventato anche una metafora della fragilità umana che, insieme alle considerazioni sul lavoro teatrale adattato dal romanzo di Yanagihara, ha condotto ad una riflessione sulla fragilità maschile.
L'articolo è accompagnato da un servizio fotografico di Bex Day, con la collaborazione dell'artista e set designer Paulina Piipponen.
Gli abiti indossati da James Norton sono di Comme Des Garçons Homme Plus, Dior, Valentino, Givenchy, Emporio Armani, Saint Laurent, Louis Vuitton, Loewe.
